Università

Staff di Youcatt esulta per l'Oscar delle web tv

La televisione on line dell'ateneo, nata soltanto due anni fa, è stata premiata a Bologna come la migliore tra quelle universitarie
AA

Un libro spunta nella terra appena smossa dell'orto. Un altro, in compagnia dei suoi «compari», è appeso elegantemente alle fronde di un albero. In modo giovane e non convenzionale, come è nello stile della rubrica, «Libri in pillole» fa approdare sul web i consigli di lettura della sua «casa madre», Youcatt, la web tv della sede bresciana della Cattolica. Lo stesso mix di cultura, informazione, dentro e fuori le aule universitarie, e originalità che ha conquistato la giuria dei «Teletopi», gli Oscar delle web tv promossi da Altratv.tv, facendo vincere a Youcatt il primo premio della sezione dedicata alle televisioni online degli atenei. Teletopi, da «mouse», topo nella lingua della Perfida Albione, che ambiscono ad essere un poco i Telegatti della Rete, ma soprattutto a dare la giusta visibilità a un universo estremamente vivace e in espansione. Nel 2011, Altratv.tv ha mappato ben 533 canali televisivi sul web, con un tasso di crescita del 52%.
La web tv della Cattolica ha sbaragliato concorrenti non da poco, come La Sapienza di Roma, il Politecnico di Torino, la Bocconi, ricorda il direttore di sede, Luigi Morgano, annunciando l'ambìto riconoscimento assegnato il 1° dicembre a Bologna. Proprio la puntata delle pillole di lettura incentrata sui libri di giardinaggio è stato uno degli ingredienti del lavoro quotidiano di Youcatt presentato alla giuria. La motivazione del premio? Maurizio Molinari, webmaster della Cattolica, legge testualmente: «Per aver saputo veicolare cultura e formazione, uscendo anche fuori dal contesto universitario e utilizzando uno stile giovane e non convenzionale».
In due anni dalla nascita, il debutto risale al 2009, in effetti Youcatt si è data parecchio da fare. Oltre 340 video caricati che raccontano eventi ospitati dall'ateneo - tra gli ultimi l'approdo della squadra di «Che tempo che fa» di Fabio Fazio e l'incontro tra gli studenti delle superiori e il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti - raccolgono interviste, e ovviamente, ripercorrono quanto succede tra le mura universitarie, in un continuo dialogo con ciò che sta fuori. «L'idea della web tv - spiega Antonella Olivari, responsabile dell'ufficio stampa della Cattolica di Brescia - è nata anche dal desiderio di utilizzare i video preparati per Cattolica & Dintorni, in onda su Teletutto, mettendoli a frutto in un altro contenitore. Così ci siamo messi d'impegno, coinvolgendo gli studenti, a cominciare da quelli dello Stars ma pure di altre facoltà, per produrre video che raccontassero l'università, in un confronto continuo con l'esterno, diventando anche spunto formativo».
Già, gli studenti. Sono loro l'anima di Youcatt, il numero varia da quattro a una decina, che in un'iniezione continua di spunti nuovi e voglia di mettersi alla prova danno voce, volto e perizia tecnica, dietro la macchina da presa, alla web tv d'ateneo. Oltre le interviste e gli eventi, ci sono i video-racconti che, al passo con i ritmi contemporanei e i nuovi linguaggi della comunicazione, diventano vetrina della produzione scientifica, dei percorsi di studio e di tutte le opportunità offerte dal cammino accademico. Ci sono, ad esempio, i video di presentazione della sede, quelli che ricordano l'attività del servizio Stage e placement, le testimonianze degli open day, la rubrica sui libri, già ricordata, la voce degli studenti sui maggiori temi di attualità.
Quello di Youcatt, è un universo aperto. Non solo alla città e alla vita che scorre oltre il portone dell'ateneo, ma a ciò che avviene fuori dai confini italiani. I racconti di ragazzi e ragazze della Cattolica, che hanno fatto esperienze di studio all'estero, ma anche di quelli stranieri che fanno il percorso inverso, li trovi nel focus studenti. «Per noi la prospettiva internazionale è molto importante e incoraggiamo gli studenti a fare esperienze all'estero - osserva Morgano - . Così come sono preziosi i racconti video degli studenti stranieri che vengono da noi, veicolo prezioso per far conoscere la nostra università». A giudicare dai contatti, la cassa di risonanza è notevole. Dai quattromila ai cinquemila visitatori al mese hanno sbirciato la web tv della Cattolica.
Paola Gregorio

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia