Scuola

Se scienze, geografia e arte si fanno in inglese

Da settembre la primaria «Manzoni» sperimenta l’insegnamento bilingue con sei ore di lezione che stanno riscuotendo successo.
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Sei ore tra insegnamenti di geografia, scienze e arte. Dove sta la novità? Nel fatto che da settembre, nelle due classi prime della scuola primaria Manzoni - parte dell’istituto comprensivo Centro 3 - tali materie vengono insegnate in lingua inglese. Si tratta del piano sperimentale «Insegnamento bilingue - Inglese veicolare» che coinvolge insegnanti dell'istituto appositamente formate col supporto di un docente madrelingua.

Gli obiettivi sono presto detti: sviluppare il potenziale linguistico iniziando da un punto di partenza comune a tutti gli alunni, incrementandone le competenze linguistiche e alimentando così ricadute positive per l’offerta formativa dell’istituto. «Puntiamo a diventare un punto di riferimento a Brescia per il bilinguismo», è l’ambizione del dirigente scolastico dell’istituto comprensivo, Ezio Montibeller. Concretamente ciò significherebbe candidarsi, da un lato, al progetto Bei/Ibi - che interessa le primarie della Lombardia - promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale grazie a un protocollo con il Miur e il British Council e, dall’altro, entrare nel novero delle scuole «Clil», metodologia di insegnamento di materie non linguistiche in lingua veicolare. Ch’è poi il metodo di riferimento alla Manzoni, aggiunge Montibeller.

Questa scuola - unica nel Bresciano - fa parte di una serie di istituti pilota selezionati da Ufficio Scolastico Regionale e Ministero dell’Istruzione. Il primo ha messo a disposizione la consulenza per la formazione delle insegnanti e il supporto in fase di avvio del progetto e il secondo si è fatto carico dell’individuazione del docente madrelingua. L’istituto, con una delibera già approvata dal Consiglio, si impegna con ulteriori 7mila euro utili a coprire i costi per l’intero anno scolastico, ai quali potrebbero aggiungersi - è un auspicio - «i contributi di Fondazioni o altre realtà attivi a Brescia o in Lombardia». L’utilizzo dell’inglese come lingua veicolare alla Manzoni non è destinato a rimanere esperienza di un solo anno. Anzi. «Il progetto - annuncia Montibeller - diventerà curriculare», e andrà a regime di anno in anno fino a coprire tutte le classi.

I primi riscontri sono più che positivi. «Le insegnanti si stanno impegnando con aggiornamenti settimanali - spiega il dirigente - e sono entusiaste della possibilità di costruire man mano il percorso didattico, di elaborare materiali e strumenti in aggiunta a quelli che hanno già». I bimbi, manco a dirlo, si stanno mostrando recettivi con risultati talvolta oltre l’immaginabile. Il progetto, unitamente all’offerta formativa della scuola, sarà presentato nel corso dell’open day di oggi alle 17.30 all’istituto di via dei Mille 4/B (info: http://rsb.provincia.brescia.it/hosted/comprensivo2/, tel. 030.3753253).
Raffaella Mora

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