Scuole steineriane ipotesi bresciana

Una scuola steineriana anche a Brescia? Proprio in queste settimane l'associazione Lina Schwarz sta promuovendo sul nostro territorio un ciclo di incontri - coordinati dai docenti Marina Sacchetti e Christian Daiber - per incontrare famiglie e operatori interessati. Il primo è in programma per domani, venerdì 22 gennaio, alle 20.30 al liceo Veronica Gambara (via Veronica Gambara, 3): la conferenza sul tema "Come accompagnare i nostri bambini in una crescita sana: gli anni 7-14", oltre all'allestimento di una mostra di materiali scolastici e libri, vedrà l'intervento del maestro Fabio Marchesini della scuola Waldorf di Cittadella (Pd). Sabato 23 si prosegue con il seminario artistico tenuto dalle 15 alle 17 all'accademia Laba (piazza Foro, 2) dalla maestra Emilia Albertini, della scuola di Milano, dedicato a "Esperienze del colore per adulti... e bambini"; a seguire, dalle 17.30 alle 19, è in calendario l'incontro di approfondimento dal titolo "Domande? Dialogo, risposte?" (dietro preavviso sarà possibile usufruire di uno spazio per i bambini).

La pedagogia Waldorf-Steineriana - sottolineano i promotori dell'iniziativa - "mira a favorire nei bambini una crescita armonica, coerente con lo sviluppo antropologico e nel rispetto dell'età degli allievi; gli obiettivi principali concernono lo stimolo della forza di volontà e delle capacità intellettuali, anche attraverso la pratica manuale e l'arte affiancate a discipline tradizionali e moderne, laddove le lingue straniere rivestono un ruolo fondamentale". A livello amministrativo, gli istituti Steiner vengono gestiti da associazioni o cooperative e costituiscono dei progetti culturali senza fini di lucro, tanto che i costi sono commisurati alla situazione economica famigliare.