Scuola

Lezioni in pillole online sui booktrailer

Ottava edizione per l’iniziativa del Liceo scientifico Calini e rivolta a studenti di tutte le scuole secondarie di secondo grado d’Italia
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Che il Calini faccia scuola, trattandosi di un liceo, non è certo una notizia. Lo è però il fatto che faccia scuola sui bookstrailer. Meglio: nemmeno questa è una novità in senso stretto, considerato che già negli anni scorsi l’istituto superiore di via Montesuello - promotore del Booktrailer Film Festival, giunto all’ottava edizione - aveva organizzato corsi a tema nella sede cittadina. Ma da quest’anno, vista la caratura nazionale dell’iniziativa (con tanto di imprimatur Unesco) e un indispensabile approccio 2.0, le lezioni di Booktrailer si trasferiranno sul web con una decina di «lezioni in pillole» alla scoperta - oltre che del concorso - dei segreti per realizzare a regola d’arte quella forma intermedia di promozione che unisce letteratura e cinema. Una guida utile, le «pillole» per aderire al bando di concorso online sul sito www.booktrailerfilmfestival.it - la presentazione delle domande è fissata tra il 15 gennaio e il 15 febbraio 2015 - rivolto come sempre agli studenti di tutte le scuole secondarie di secondo grado d’Italia, che sono invitati a lavorare tanto singolarmente quanto in gruppo. Anche la consegna rimane invariata: produrre booktrailer - ossia video volti a «promuovere», o comunque a reinterpretare un libro - da sottoporre a una giuria di esperti presieduta da un critico cinematografico (e della quale faranno parte, ulteriore elemento nuovo, pure esponenti di istituti superiori bresciani) che procederà poi alla designazione del premio della giuria, cui si affiancherà quello del pubblico. Nessun vincolo sulla scelta dei titoli - negli anni scorsi i ragazzi avevano proposto di tutto un po’, dai classici a romanzi contemporanei -, mentre il mezzo è il medesimo per tutti: contestualmente all’iscrizione, il booktrailer - rigorosamente inedito - dovrà essere caricato su un canale YouTube. Durata non superiore a tre minuti, fonti delle immagini - svincolate da diritti d’autore - ben specificate nei titoli di coda, lingua italiana o sottotitoli e titolo corrispondente a quello del libro analizzato sono i requisiti fondamentali per partecipare al concorso. Che, come detto, prevede due distinti riconoscimenti. Il primo, quello della giuria, sarà assegnato il 23 aprile 2015, Giornata Internazionale della Lettura, e consiste a sua volta in tre premi: mille euro e targa per il primo classificato, 600 euro e pergamena per il secondo e 500 euro e pergamena per il terzo, oltre a eventuali menzioni per meriti specifici. In seguito, tutte le opere in concorso si candideranno per il premio del pubblico che sarà chiamato a esprimersi online. E mentre la giuria di esperti valuterà tra l’altro qualità promozionali, artistiche e tecniche, è probabile che il popolo della rete guardi alla capacità di suscitare emozioni e invogliare alla lettura. Che è poi l’obiettivo.

Raffaella Mora

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