Elettriche: arriva «Soul» l’unica garantita sette anni

Le auto elettriche stanno conoscendo una buona fase in Europa: nel 2010 nel vecchio continente ne erano state vendute solo 554; l’anno scorso sono diventate 36.258 e nel 2014 si confermano in ulteriore crescita, tranne che in Italia, dove in dieci mesi ne sono state vendute solo 771. I Paesi in cui le auto ad emissioni zero fanno furori sono soprattutto Francia e Norvegia (ma anche l’Olanda non va male), dove gli incentivi statali, il costo dell’energia elettrica e la diffusione delle colonnine di ricarica hanno favorito l’espansione del settore. Il nostro Paese è come sempre piuttosto indietro, soprattutto nel settore privato (le elettriche vendute sono quasi tutte parte delle flotte di Car sharing), per le ragioni specularmente opposte (pochi incentivi, costo elevato dell’energia, poche stazioni di ricarica).

Ciò non toglie che l’auto elettrica sia ormai una tecnologia acquisita, con cui tutti i costruttori si confrontano: non fa eccezione Kia (che in gruppo con Hyundai è la quinta forza mondiale delle quattro ruote), che, dopo aver sviluppato in Corea la Ray Ev, ne trasferisce la tecnologia sul Suv compatto Soul, proponendolo come Soul Eco Electric.

La Kia ad emissioni zero sfrutta un motore elettrico da 110 Cv (81 kW), con ben 285 Nm di coppia, che, come su ogni elettrica, vengono erogati istantaneamente, garantendo accelerazioni fulminee, che lasciano sul posto qualunque sportiva (ma se si pigia troppo spesso a fondo sull’acceleratore l’autonomia cala drasticamente). Si raggiungono in un baleno i 145 km/h (che è anche la velocità massima della vettura): l’autonomia certificata da Kia è di 212 km, davvero buona per il tipo di vettura e più che sufficiente per l’uso urbano della vettura anche per più giorni.

In realtà l’autonomia «utile» è di poco superiore ai 170 km, perchè se si val oltre, il veicolo entra in «recovery», ovvero in protezione e disattiva alcune funzioni che richiedono energia (come climatizzatore, lunotto temrico, navigatore, ecc.). Quindi, se si prosegue, si possono superare i 200 km, ma sopportando alcuni disagi (e rischi, per esempio di appannamento dei vetri).

La Soul Electric è anche una vettura molto comoda, agile, silenziosa e molto divertente da guidare: la sua impostazione da Suv compatto garantisce una eccellente visuale in ogni direzione, la stabilità è eccellente. Gli interni, molto raffinati anche cromaticamente, tra bianco ed azzurro (unica tinta bicolor disponibile), sono spaziosi ed accoglienti. Un’ora di guida nel traffico milanese, congestionato da mille cantieri per Expo, è scorsa via in grande relax ed alla fine avevamo ancora l’80% della carica nelle batterie.

Una ricarica completa dalla presa domestica, ricordano alla Kia Italia, richiede 12/13 ore, quella dalle colonnine di A2A meno di 5.

Ma un altro punto di forza della Soul Electric è la tradizionale garanzia offerta dalla Kia: sette anni su tutto il veicolo, batterie comprese. Un’offerta ineguagliata nel settore (in genere si va da 2 a 3 anni). Il prezzo, non ancora ufficiale, si aggirerà sui 36mila euro: come sempre per le elettriche si paga caruccio (ci vogliono 36.950 euro per la Nissan Leaf, 37mila per la Golf-E e 41.150 per la Bmw i3). Però, qui, come detto, la vettura è full optional (non c’è nessun extra, sulla vettura c’è davvero tutto, con i cerchi in lega da 16") ed il prezzo comprende anche il pacco delle batterie ed i sette anni di garanzia. Per ora Kia Italia importerà dieci vetture, puntando a venderne una cinquantina in un anno: numeri molto piccoli, per ora «ma - ricorda Giuseppe Bitti, Ad di Kia Italia - l’importante è essere pronti tecnologicamente alla sfida del futuro della mobilità, che passerà per forza nel mondo dell’ibrido e dell’eletttrico».

IL MOTORE

Il propulsore è elettrico ed eroga 110 Cv (81 kW), con una coppia di 256 Nm, disponibili istantaneamente, per accelerazioni e riprese fulminee

IL LISTINO

Non è ufficiale, ma sarà di 36mila euro: una quotazione non lieve, ma qui la vettura è full optional (non esistono accessori) e le batterie rientrano nel prezzo e nella garanzia di sette anni

LA RICARICA

Per quella completa servono 12 ore da una normale presa domestica o 5 ore da una «colonnina» di A2A