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Captur: un best seller che gioca con la moda

Lanciato dodici mesi fa, lo spigliato crossover francese ha già superato le 72mila immatricolazioni in quarantaquattro Paesi
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Una sfilata di moda fuori dai canoni consueti per presentare l'ultima versione di un modello fuori dagli schemi, la spiritosa e anticonformista Renault Captur, dal prossimo ottobre disponibile anche nella versione speciale Project Runway, dopo che il modello di serie, lanciato solo un anno fa, ha già totalizzato 72mila immatricolazioni in quarantaquattro Paesi.

Nella cornice di Casa Ricci a Milano alcune giovani modelle hanno sfilato indossando i rivestimenti interni della vettura transalpina come fossero capi di alta moda. Un modo spiritoso di proporsi per un modello particolare, che riassume attraverso i canoni di uno charme originale lo spirito insieme di una berlina, di un Suv e di un monovolume.

Un urban crossover, insomma, come si suole dire oggi, realizzato sulla base dell'ultima versione Clio, sviluppato nelle dimensioni e nell'altezza dal suolo (20 centimetri). Così Captur, al pari della Clio, è una comoda berlina che accoglie con un buon comfort cinque persone; è un capace monovolume che garantisce un bagagliaio dalla capacità di 377 litri (estensibili a 1235 abbatendo i sedili), più diversi vani per 27 litri, tra cui un cassetto scorrevole in plancia di 11 litri. Il carattere del Suv è assicurato dall'altezza da terra superiore di 6 centimetri rispetto alla Clio e dalle grandi ruote di 17 pollici.

Nella variegata offerta delle motorizzazioni, che comprendono un tre cilindri benzina da 90 Cv, un quattro cilindri, sempre a ciclo Otto, da 120 Cv ed un Diesel 1.5 litri da 90 Cv (questi ultimi due disponibili anche con cambio automatico) il più interessante per prestazioni e consumi è il propulsore a gasolio, accreditato di percorrenze superiori ai 25 chilometri/litro senza rinunciare alla brillantezza di guida.

Una nota particolare di merito va al cambio automatico a doppia frizione Edc, che nel traffico di Milano ha consentito di muoversi in scioltezza e rapidità, grazie ad una progressività e ad un comfort davvero apprezzabili.

L'inconsueta Zip Collection, la gamma di otto diversi tipi di rivestimenti intercambiabili per i sedili, che consente di mutare tonalità e stile degli interni (i set completi hanno un prezzo di circa 200 euro) si unisce alla praticità di poter rimuovere tramite cerniere i rivestimenti e all'occorrenza lavarli riportandoli al loro splendore originale.

Ma le personalizzazioni non si fermano agli interni: anche le tinte esterne sono offerte in ben 18 combinazioni cromatiche bicolori denominate Be Style, ognuna delle quali si ispira alle più belle città del mondo (la più apprezzata sul nostro mercato è Parigi, carrozzeria bianca e tetto nero).

Ad impreziosire l'offerta, da ottobre, la serie limitata Project Runway denominata Marrakech per l'abbinamento dei colori di un bel rosso metallizzato con elementi a contrasto nero laccato. All'interno, esclusivi rivestimenti in pelle e tessuto ed una dotazione ricchissima che comprende Parking Camera ed Extended Grip, un avanzato sistema di controllo della trazione, evoluzione del tradizionale antipattinamento, che garantisce la massima tenuta anche in condizioni di guida difficili (neve, fango, sabbia).

Suil mercato italiano, Renault nei primi sei mesi dell'anno ha fatto registrare una crescita del 27,5%, un incremento di quota di mercato dell'1,6% all'8,52%, traguardo che la Casa francese non raggiungeva da ben 28 anni. I 26 mila ordini totalizzati a fine giugno consentono di affrontare con serenità il percorso 2014 per l'uscita dal tunnel della crisi di settore.

Graziano Guerini

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