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Per trovare un lavoro arriva il Festival

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Il lavoro è lo strumento che ci fornisce ogni giorno le risorse per affrontare la vita. Proprio per questo in un momento tanto critico dal punto di vista dell'occupazione, e forse ancora di più di prospettiva futura, si è pensato di portare il mondo del lavoro tra la gente, organizzando proprio a Brescia la terza edizione del Festival del Lavoro.

Si tratta di una tre giorni di riflessioni e interventi, in programma dal 21 al 23 giugno in sei sale e saloni del centro storico: dal teatro Grande, al salone Vanvitelliano di palazzo Loggia, passando per l'auditorium San Barnaba, l'ex chiesetta di San Giorgio, il museo Diocesano e l'aula magna della facoltà di Economia e Commercio. L'obiettivo dell'articolato appuntamento?

Far nascere e sviluppare nuove proposte, ma anche stimolare l'ammodernamento di un sistema complesso poco attento alla competitività e alla qualità della vita di chi vi opera.
Il Festival del Lavoro nasce infatti dall'esigenza di liberare energie e ridare slancio a un'economia da troppo tempo concentrata solo sul contenere i danni causati dalla crisi. E' per questo motivo che le sessioni del lavoro si svilupperanno analizzando le riforme dei mercati, le azioni concrete che possano facilitare il lavoro autonomo e i sogni dei giovani di talento che si trovano spesso in trappola in un sistema che tarpa loro le ali e concede poche opportunità per esprimersi. La scaletta dei meeting si aprirà giovedì 21 alle ore 11 al teatro Grande con il convegno «Un nuovo lavoro per un nuovo Paese», a cui parteciperanno il sindaco di Brescia Adriano Paroli, il presidente della Provincia Daniele Molgora, il rettore dell'Università degli studi cittadina Sergio Pecorelli, il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni.

Il programma completo dell'evento bresciano è disponibile all'indirizzo web http://www.festivaldellavoro.it

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