In attesa dell'accordo «paghiamo noi utenti»

A esporre l'amarezza sulla possibilità di utilizzare i biglietti integrati anche per la metropolitana è un papà di Bedizzole
AA

«Non vorrei che a pagare questo "conflitto" siano come sempre gli utenti».
A esporre tutta l'amarezza per i problemi che si sono creati in questi giorni sulla possibilità di utilizzare i biglietti integrati anche per la metropolitana è Emilio Loda di Bedizzole, che ha due figli che frequentano l'università e il liceo e utilizzano uno un abbonamento annuale e l'altro un mensile.
«Prima dell'avvio del Metrobus ho chiamato Brescia Mobilità - racconta - e mi hanno assicurato che la metro equivale agli autobus anche come costo e quindi gli abbonamenti integrati sono validi per tutto. Così è stato per i primi tre giorni, ma da giovedì dell'altra settimana gli steward hanno iniziato a fermare i ragazzi dicendo che il loro abbonamento non vale più».
I due studenti - e come loro molti altri - hanno fatto notare che inserendo i tesserini nelle macchinette l'ingresso è autorizzato, con validità sino a fine mese o fine anno scolastico. «Ho perciò richiamato in Brescia Mobilità e poi in Brescia Trasporti- dice Loda - e mi hanno detto che Comune e Provincia non vanno d'accordo e quindi questi abbonamenti sono per ora sospesi. Io sono un operaio e spendo già 600 euro l'anno per l'annuale e 80 al mese per il mensile: temo che il conflitto venga risolto scaricando i costi sugli utenti».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia