Un piccolo libro silenzioso amico di ogni giorno

AA

È piccolo non più grande di uno smart, lo puoi portare sempre con te, lo puoi aprire sulla metro, è un bel diversivo per staccarti dal solito touch che ti opprime e senti gli affari di tutti. È silenzioso ti porta fuori dalle solite conversazioni che a nessuno interessano ma sei costretta a sentirle perché quasi tutti discorrono come se fossero all’aperto e tutti intorno a loro tabula rasa incuranti di chi ti sta vicino. È simpatico, lo puoi richiudere in un secondo, ma nella sua piccola dimensione racchiude un tesoro di saggezza. Esso è un libriccino, ti racconta la traversata dell’Oceano Atlantico di otto amici amanti della barca a vela. È scritto con eleganza. Ogni momento è trattato come se tu stesso fossi su quell’imbarcazione. È un insegnamento di vita. Tutto l’equipaggio deve interagire con otto individui con la loro personalità, paure, ma con tanta volontà, perché ognuno è responsabile del proprio fare e ognuno dipende dagli altri. Devi avere la massima fiducia nel capitano. Devono portare una barca dal Brasile al Sud Africa non scegliendo la rotta più favorevole e più usuale per le traversate in barca a vela che in genere nell’emisfero australe seguono gli alisei che spirano in senso inverso da sud-est verso nord-est. Già sapevano che sarebbe stata una traversata da sfida. Ti fa pensare nel leggerlo quanto siamo stati grandi navigatori noi italiani. Ti insegna a non temere l’ignoto perché c’è sempre una stella che ti indica la rotta verso nuove scoperte affrontandolo con fiducia in te stesso e nel capitano. Leggetelo e scoprirete anche voi qualcosa di bello. Un piccolo grande regalo sotto l’alberto di Natale. Il titolo è: «Barco de Fero» autore Fabrizio Veronesi.

// Angela Brigato
Brescia

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia