Rifiuti a Ferragosto e la sorprendente risposta di A2A

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Dopo aver subìto i disagi della mancata raccolta dei rifiuti la sera di Ferragosto, gli abitanti della zona gialla si sono sentiti dire dall’ufficio stampa A2A che l’azienda aveva avvertito. E che pertanto la responsabilità del disservizio è di quegli sprovveduti bresciani che non trascorrono la giornata su facebook o sul web per cogliere gli estemporanei avvisi ai naviganti dell’azienda o che - guarda che vergogna - non leggono ogni giorno i quotidiani cittadini da cima a fondo. Segue un’ulteriore paradossale colpevolizzazione dell’utenza che non solo è distratta, ma ha ritardato gli interventi di recupero successivi con «reiterate esposizioni tardive» e una «significativa presenza di rifiuti non conformi». A questo punto, con un’interpretazione molto originale del rapporto tra chi deve fornire un servizio e chi lo utilizza, causa del disservizio sono diventati gli utenti, che rifiutano le informazioni e sono anche maleducati. Perché mai A2A dovrebbe chiedere scusa? Di questo passo toccherà a noi scusarci con A2A per il disturbo...

// Giuseppe Grangiotti
Brescia

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