Riempire di musica i luoghi di lavoro di un tempo che fu

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«Non ti scordar di me». Va pensiero in Valle Trompia, nel museo del ferro, serata romantica di bel canto con arie famose di opere ed operette. Vola il pensiero, la Valle di quel tempo... fabbriche di ferro, lavoratori semplici, persone dei paesi vicini di montagna, semplici contadini, duro lavoro, tanta voglia di lavorare, la sicurezza, l’orgoglio di lavorare in fabbrica per se stessi, per la famiglia e i figli, per i quali questo potrebbe essere il loro lavoro di domani. Vola sempre il pensiero a una persona molto speciale di quel tempo, il Bonfiglio. Una vita trascorsa nella fabbrica del ferro. Una medaglia d’argento a metà lavoro, una medaglia d’oro, poi, a fine lavoro, per lungo e lodevole servizio alla «Redaelli». L’onore di avere dato tanto. Sicuramente in Valle esistono luoghi che ricordano il lavoro di quel tempo, accendiamoli con la musica, con voci liriche di tutti i tempi. Sarebbero eventi grandiosi. Lasciamo al tempo che verrà...

// M. A.
Sarezzo

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