Le Poste rispondono «Disservizi legati ai pacchi natalizi»

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Le attività di smistamento della corrispondenza presso il Centro di Meccanizzazione Postale (CMP) di Peschiera Borromeo si stanno svolgendo con regolarità. Il Centro, come ogni anno in questo periodo, è nella sua fase di massima operatività. Infatti è proprio nei mesi che vanno da novembre a gennaio che si registra un importante incremento degli invii postali. Tale incremento quest’anno è stato ulteriormente accentuato dal fenomeno dell’e-commerce che ha visto crescere gli acquisti on line di merce proveniente dall’estero (in particolar modo dalla Cina). Per poter far fronte ai picchi di spedizioni Poste Italiane ha messo in campo una serie di iniziative volte a garantire lo svolgimento del servizio tra cui l’inserimento di nuovo personale e l’attivazione temporanea di ulteriori centri di smistamento. Gradualmente, nel corso delle prossime settimane, gli invii provenienti dall’estero si ridurranno e il centro di smistamento passerà dalla fase di massima operatività ad una fase di operatività ordinaria.

// Poste Italiane
Servizio di Comunicazione Territoriale Lombardia - Milano
Fermi tutti: dopo ostinato silenzio, parla Poste Italiane! E lo fa via mail, perché con il postino chissà se questa nota sarebbe mai arrivata. Colpa dell’e-commerce - ci viene spiegato - che ha intasato il centro di smistamento. Prima di lanciarsi in un nuovo (e remunerativo) servizio, non andava forse valutato il grado di sostenibilità invece di abdicare a tutti gli altri doveri, che sono poi i diritti di tutti noi? E se comprendo le cause, mi riesce davvero difficile digerire la soluzione prospettata: la consegna della corrispondenza ordinaria tornerà (forse) nella normalità solo quando diminuirà quella straordinaria dei pacchi. (n.v.)

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