L’orsa abbattuta e il rapporto fra uomo e natura

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Sta facendo molto discutere il caso dell’orsa Hu kj2 abbattuta sui monti del Trentino in quanto ritenuta pericolosa per i turisti dopo aver aggredito un 70enne. Ora... nessuno più di me sostiene la causa animalista ed è a favore della difesa di animali e natura. Non è l’orsa che invade il nostro territorio ma è l’uomo che invade il suo. Quando una mamma ha dei piccoli usa tutti i mezzi per proteggerli, così come gli umani difendono e proteggono i loro figli. L’animale non attacca mai tanto per... lo fa solo per fame o per difesa. L’uomo è stato ferito, ma non ucciso e lui stesso si chiede perché quest’orsa sia stata abbattuta. Si potevano mettere dei limiti alle zone dove vanno i turisti o si poteva sedarla e portarla in un posto più sicuro. Invece i forestali dietro l’ordine di quel signore l’hanno ammazzata lasciando così due cuccioli orfani di madre. Questo è un vero e proprio delitto «ecologico», una cattiveria gratuita di cui non avevamo bisogno. La Regione spende un sacco di soldi per inserire gli animali in via d’estinzione nelle montagne per popolarle e poi li fa abbattere dai forestali che sono pagati per tutelare invece l’ambiente. Quando l’uomo si erge a padrone del mondo che tutto sa e tutto decide succedono abominii come questi. La natura è perfetta ed è regolata con cicli ben precisi. Sono gli umani che han stravolto tutto. Come dice Mauro Corona, la montagna va studiata, va capita e da tempo lui la propone come materia di studio nelle scuole e non sbaglia. Ci sono periodi in cui i boschi è meglio evitarli, zone in cui è meglio non andare. La montagna è severa e non perdona. Bisogna capirla ed entrare in simbiosi con essa così come bisogna capire il linguaggio degli animali, che è meraviglioso e se entriamo in sintonia con loro tutto fila liscio. Nessuno più di me condanna questo infame ed inutile abbattimento ma quello che proprio non condivido son queste campagne di boicottaggio del turismo e dei prodotti del Trentino. Il fatto che il presidente della Provincia abbia sbagliato, non vuol dire che tutti siano come lui. Chissà quante persone erano contrarie alla cosa. Io ho amici albergatori in Trentino di cui due vegani convinti. Credete forse che loro siano a favore di questa cosa? E devono rimetterci i loro alberghi? Condivido l’azione legale contro il presidente Rossi, ma il resto proprio no. L’errore di un senza cuore non lo devono pagare gli altri, questi fanatismi io non li approvo per niente. Ma una cosa mi sto chiedendo. Che fine faranno i due piccoli cuccioli rimasti orfani di madre per mano umana? Uomo animale intelligente.

// Maurizia Brunelli
Manerbio

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