Il successo dei kebab e le difficoltà dei commercianti

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Le rubo poche righe in riferimento al titolo d'apertura del nostro giornale di Brescia del 26 settembre 2016. Anziché mettere in risalto, dati della Camera di commercio, il grande lavoro portato nella nostra citta dei kebabbari, non sarebbe meglio chiedersi come mai questi commercianti aprano e lavorino a gonfie vele e i nostri commercianti bresciani, italiani trovino così tante difficoltà. Parlerei dei problemi che hanno i nostri concittadini e non farei diventare i salvatori della ristorazione bresciana i kebabbari dai quali penso non abbiamo nulla da imparare e tanto meno da invidiare.

// Fabrizio Zanini
Brescia
Gentile lettore, al Giornale spetta il compito di fotografare la realtà e registrarne i mutamenti. Il boom di un’azienda diffusa da 2.000 posti di lavoro merita attenzione e approfondimento così come lo merita (e il Giornale ne ha parlato e ne parlerà ancora) la quotidiana corsa ad ostacoli di chi fa impresa, gastronomica o meno, indigena o no. Cambiano società, gusti, costumi ed economie. Per essere compresi e affrontati, i fenomeni vanno prima conosciuti. Scoprendo magari che sono determinanti, più dell’etnia, prezzi a misura di tutti i portafogli, aperture no stop, bisogni e gusti globalizzati. (n.v.)

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