Il presepio può aiutare il dialogo interreligioso

AA

Il ricordo della nascita di Gesù Cristo non ostacola il dialogo interreligioso e la possibile convivenza fra culture diverse. Ormai da alcuni anni si ripresentano casi in cui le autorità scolastiche o politiche locali decidono di evitare l’esposizione di presepi o mostre che si ricollegano all’evento storico della venuta sulla terra del Dio fatto uomo. Credo che, in particolare in una società multietnica, ogni confronto sia possibile soltanto attraverso storie culturali diverse. La rinuncia al presepio è soltanto frutto della incapacità di confrontarsi e di dialogare con persone (anche bambini) che hanno scelto un diverso credo religioso. Il confronto è arricchimento culturale e valoriale, che è l’esatto contrario di un insignificante neutralismo, adottato per non urtare le diverse sensibilità. Si tratta di avere sufficiente autorevolezza nello svolgimento delle proprie funzioni e di agire, responsabilmente, con il necessario equilibrio per evitare ogni forma di conflittualità, sia all’interno della scuola che della società.

// Giuseppe Delfrate
Chiari

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia