Il liceo Golgi ha prodotto il suo «Camillo inForma»

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Noi studenti del Liceo Golgi di Breno, che abbiamo partecipato alla visita della sede rinnovata del Giornale di Brescia il giorno 28 novembre 2016, ringraziamo tutta la struttura per l’accoglienza dimostrataci. Siamo riconoscenti, in particolare, al giornalista Paolo Venturini che con disponibilità e professionalità ci ha guidati e ci ha permesso di vivere un’esperienza istruttiva, dalla quale abbiamo ricavato indicazioni molto utili per il nostro giornalino scolastico, il cui primo numero è stato pubblicato nel mese di gennaio e distribuito in 1.200 copie agli studenti della scuola, alle loro famiglie e agli sponsor dell’iniziativa.

// La redazione di «Camillo inForma»
Breno
Cari «colleghi» del Camillo inForma, anzitutto ci congratuliamo per l’iniziativa e vi facciamo sinceri auguri perché la redazione attuale e quelle che verranno, possano dar continuità all’impresa. Non è un augurio formale. Sperimentare cosa vuol dire fare informazione (anche con una visita al GdB) e impegnarsi in persona a farla, contribuisce a comprendere i meccanismi e le modalità con cui vengono prodotte e diffuse le notizie, ogni notizia, anche quelle relative a un liceo della Valcamonica... In questo modo il Gdb, che vi invitiamo a seguire anche in futuro, avrà in voi lettori più critici, capaci di stimolarci a far meglio il nostro lavoro. Ma non solo: sapere come si produce informazione, produrla e imparare a comunicarla forma nel tempo cittadini più consapevoli. E questo, sulla carta, costituisce uno degli obiettivi fondamentali della scuola. Voi dalla teoria lo state sperimentando... sulla carta, non metaforica ma vera, quella su cui stampate il «Camillo inForma». In bocca al lupo, ragazzi. (g.c)

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