Tornado italiani contro l'Isis, il no comment di Gentiloni

«Abbiamo già riferito in Parlamento». Così il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha risposto alle domande dei cronisti che gli chiedevano informazioni sulla possibilità che l’Italia intervenga con raid aerei contro l’Isis in Iraq.

Ospite a Brescia per un convegno sul cinquantesimo anniversario della visita di Paolo VI alle Nazioni Unite, Gentiloni non è voluto entrare nel merito del coinvolgimento dei nostri tornado, presenti nella base di Ghedi, nel bombardamento delle postazioni del Califfato. 

«Non parla di questo argomento» aveva fatto sapere il suo addetto stampa e così ha fatto il ministro, che nei giorni scorsi, con la collega della Difesa Pinotti, ha riferito sulla missione davanti alle Commissioni esteri e difesa di Camera e Senato. Manca ancora l’ultima parola, quella che a Brescia Gentiloni ha preferito non pronunciare.