Italia e Estero

Terremoto: si aggrava ancora il bilancio delle vittime

Sale a 268 il numero di vittime del terremoto di martedì notte nel Reatino e nell’Ascolano. Domani funerali solenni per le vittime di Arquata
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Sale a 268 il numero di vittime del terremoto di martedì notte nel Reatino e nell’Ascolano. Sono 387 i feriti ospedalizzati e di questi non tutti sono ancora ricoverati.

Il dato è stato diffuso dal direttore dell’area emergenze del Dipartimento della Protezione civile, Immacolata Postiglione, nel primo punto stampa della giornata per un aggiornamento delle operazioni di ricerca e soccorso.

Nel dettaglio, le vittime sono state finora 49 ad Arquata del Tronto (comprendente anche la frazione di Pescara del Tronto), 207 ad Amatrice (comprendente le vittime finora recuperate nei crolli nelle numerose frazioni) e 11 ad Accumoli.

 

 

E la terra continua a tremare. Una nuova violenta scossa nel Reatino si è registrata questa mattina. La magnitudo è stata di 4.8. Amatrice, Campotosto, Capitignano e Montereale i comuni piu' vicini all'epicentro. Il sisma è stato registrato alle 6.28. Dopo la scossa distruttiva di magnitudo 6.0 delle 3.36 di mercoledì, questa è la seconda replica di assestamento più forte dopo quella di magnitudo 5.3
nella zona di Perugia registrata sempre mercoledi' alle 4.33.

Domani ad Ascoli Piceno funerali solenni delle vittime del terremoto del Comune di Arquata del Tronto. Lo rende noto la Presidenza del Consiglio.

Le esequie, celebrate dal Vescovo Monsignor Giovanni D'Ercole nella palestra adiacente all'ospedale "Mazzoni" alla presenza delle massime autorità dello Stato, si svolgeranno alle 11.30. In concomitanza col rito, il presidente del Consiglio ha proclamato una giornata di lutto nazionale con l'esposizione di bandiere a mezz'asta sugli edifici pubblici dell'intero territorio italiano.
 

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