Terremoto: bilancio in crescita, i bresciani restano ad Amatrice

Le Unità Cinofile italiane partite da Ospitaletto restano ad Amatrice. Avrebbero dovuto fare ritorno in serata, dal momento che il lavoro di bonifica e di mappatura assegnato ai bresciani - il capo colonna Daniele Salvi può contare su 45 persone in tutto, con squadre arrivate anche da Bergamo, Mantova e anche dal Veneto  - era stato compiuto.

Il contrordine arriva nel tardo pomeriggio, in seguito alla forte scossa che ha colpito nuovamente il centro già martoriato dalle scosse dell'altra notte. La terra è tornata a tremare proprio nel pieno delle operazioni di ricerca delle vittime, causando ulteriori crolli e aggravando una situazione già molto critica e drammatica. Da qui l'esigenza di prolungare la permanenza delle squadre partite dal Bresciano. 

Intanto, purtroppo il bilancio delle vittime continua a salire. Quelle accertate dalla Protezione civile erano, alle 18, già 250. Quanto ai feriti, il numero dei ricoverati negli ospedali di Lazio e Marche sono ora 365.