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Reporter scomparsa dal sottomarino: trovato cadavere decapitato

Il corpo della giornalista svedese Kim Wall è stato trovato decapitato. Accusato di omicidio l'inventore del Nautilus
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Kim Wall, giornalista svedese di 30 anni, è stata trovata senza vita nelle acque vicino a Copenaghen: il suo corpo è stato rinvenuto mutilato e decapitato.

Di lei si erano perse le tracce l'11 agosto scorso. Si era imbacata sul Nautilus, uno dei tre sottomarini costruiti dall'inventore danese Peter Madsen, per scrivere un articolo. Poi, il vuoto.

In un primo momento il progettista danese aveva raccontato di aver lasciato la giovane reporter su un'isoletta prima che il sottomarino affondasse per un'avaria e che lui fosse salvato da una barca di soccorritori.

Poi la sua versione è cambiata: Kim - ha raccontato agli inquirenti - sarebbe stata vittima di un incidente e a quel punto Madsen avrebbe buttato il corpo in mare.

Ora la tragica scoperta: il corpo della 30enne è stato ritrovato mutilato e senza testa. L'inventore è stato arrestato con l'accusa di omicidio, ma cosa sia successo a bordo del Nautilus è ancora tutto da chiarire.

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