Italia e Estero

Ombrelli colorati sospesi in aria: la mania invade le città

Una fotografatissima tendenza di arredo urbano, nata per caso in Portogallo, sta contagiando tutta Europa
  • Alcuni scatti di ombrelli sospesi a mezz'aria: nuovo arredo urbano
    Alcuni scatti di ombrelli sospesi a mezz'aria: nuovo arredo urbano
  • Alcuni scatti di ombrelli sospesi a mezz'aria: nuovo arredo urbano
    Alcuni scatti di ombrelli sospesi a mezz'aria: nuovo arredo urbano
  • Alcuni scatti di ombrelli sospesi a mezz'aria: nuovo arredo urbano
    Alcuni scatti di ombrelli sospesi a mezz'aria: nuovo arredo urbano
  • Alcuni scatti di ombrelli sospesi a mezz'aria: nuovo arredo urbano
    Alcuni scatti di ombrelli sospesi a mezz'aria: nuovo arredo urbano
AA

Sono ovunque. Lungo i viali dei paesi, nelle località turistiche, negli angolini nascosti del centro. L'ultima tendenza in fatto di arredo urbano sono loro: ombrelli variopinti sospesi in aria. Proteggono dal sole e al tempo stesso danno una pennellata di colore anche alla via più anonima. E, soprattutto, sono fotografatissimi sui social.

In principio fu la città di Agueda, in Portogallo: nel 2012 centinaia di ombrelli colorati furono protagonisti di un'installazione artistica, nata in modo occasionale, che poi è diventata una tradizione, che si ripete ogni anno in occasione dell’Agitagueda Art Festival. Complici gli scatti di avventori e turisti, la moda si è presto diffusa ben presto in tutta Europa e anche nel Bel Paese.

Assisi, Arona, Ferrara, Marina di Pietrasanta, ma anche Salonicco, Londra, Sofia... e chi li conta più?

A Brescia, le installazioni colorate a mezz'aria sono tantissime. Solo per citarne alcune: Ospitaletto, in occasione del passaggio dell'ultima edizione della Mille Miglia, aveva agghindato le strade del centro. Stessa idea a Rivoltella, mentre negozi e bar del centro di Brescia non perdono l'occasione per sfoggiare gli ombrelli più sgargianti e attirare curiosi e clienti.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia