Italia e Estero

I cacciatori di eclissi bresciani col naso all'insù negli Usa

Sono diversi i bresciani che hanno raggiunto gli Stati Uniti per assistere all'eclissi solare totale
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Uno dei più spettacolari eventi del cielo si verifica quando la Luna copre completamente la nostra stella. Il Sole si trasforma in un disco nero e in pieno giorno appaiono le altre stelle. In poco tempo calano le tenebre e le temperature, mentre attorno al sole diventa visibile la corona solare, un alone luminoso reso evidente dall'oscuramento del cielo, e in quegli istanti di totalità si può osservare direttamente il sole, anche con un binocolo, scorgendo sul bordo del disco le protuberanze solari. 

Il giorno di San Faustino del 1961 fu l'ultima volta che il fenomeno accadde in Italia, la prossima volta non sarà prima del 2081. Chi non può attendere ha una sola alternativa, mettersi in viaggio con i cacciatori di eclissi. La scienza astronomica aiuta le agenzie di viaggio ad inventarsi nuove destinazioni, quelle dove sarà possibile osservare il «sole nero». Così si organizzano crociere, quando il fenomeno appare in pieno oceano, o viaggi esotici quando bisogna spingersi verso latitudini tropicali. Il momento clou, con il cielo completamente buio, è un piccolo istante di una vacanza della durata di diversi giorni. 

L'evento odierno è dunque un’occasione assai ghiotta, perché abbina una meta ambita da molte persone con l'eclisse totale di Sole che accade in piena estate. La linea di totalità attraverserà gran parte degli Stati Uniti. Da anni gli alberghi delle località dove si ammirerà il fenomeno sono state prenotate dalle agenzie di viaggio, già impegnate a farlo anche per la prossima occasione (8 aprile 2024). 

Oggi la durata della totalità sarà di circa 2 minuti e mezzo, ma la trasferta oltreoceano è mediamente di una decina di giorni con tappe metropolitane e nei grandi parchi americani, come l'immancabile visita a quello di Yellowstone. Tra i fortunati che hanno raggiunto i luoghi dell'evento non mancano quelli partiti dalla nostra provincia, come l'astrofilo Ivan Prandelli, che insieme ad altri bresciani ammirerà l'eclisse da Casper nel Wyoming, una delle località con le maggiori probabilità di cielo sereno, mentre Anna Barucco oggi è a Salt Lake City, una delle tappe della sua vacanza «on the road» attraverso cinque Stati del West. 

Le sensazioni che si provano durante un'eclisse sono indescrivibili. Per raccoglierle, prima che i ricordi si sfumino, l'Osservatorio Serafino Zani ha invitato coloro che assisteranno all'evento di oggi a documentarle con un commento audio. Le registrazioni più interessanti verranno pubblicate nelle pagine web dell'International Planetarium Society intitolate «Voices from the dome». I viaggiatori bresciani che avranno assistito al fenomeno sono invitati a raccontare la propria esperienza (scrivere all'indirizzo: osservatorio@serafinozani.it). Sono previste diverse occasioni per farlo. La prima avrà luogo domenica 3 settembre, alle ore 17.30, alla Specola Cidnea, durante l'apertura diurna dell'Osservatorio del Castello di Brescia dedicata alla visione del disco solare.  

 

 

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