Italia e Estero

Campi nomadi, immigrati e Renzi: Salvini contro tutti

Il leader della Lega Nord Matteo Salvini a Rovato e a Lonato del Garda per la campagna elettorale
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«Se torniamo al governo chiuderemo i campi nomadi come succede nel resto dell’Europa. Ci sono migliaia di persone in Italia che vivono alle spalle della società». Lo ha ribadito Matteo Salvini parlando a Rovato e Lonato negli incontri di sostegno ai candidati del Carroccio.

In settimana il questore di Brescia ha disposto un blitz in un campo nomadi con decine di identificazioni e denunce. «Bene l’azione messa in campo dal questore - ha detto il leader della Lega Nord - ma non basta. Servono più controlli».

Secondo il leader leghista «il 31 Maggio non è un voto, ma un referendum tra chi vuole l’immigrazione è chi non la vuole». Salvini ha poi aggiunto che «l’Europa non esiste e l’Italia è un colabrodo, apre tutto a tutti e il governo è razzista nei confronti degli italiani e complice degli scafisti. Il voto quindi sarà politico per mandare a casa Renzi».

Salvini ha anche attaccato Flavio Tosi, fuoriuscito dalla Lega per candidarsi alla guida del Veneto: «Sarà una stella cadente, dal primo giugno nessuno si ricorderà più di chi è sceso in campo per la lista di Tosi. Sarà vista come un’avventura bizzarra». 

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