Archivio

Pirellone Intesa da 3 milioni per i contratti di apprendistato

AA
Accesso più veloce al mondo del lavoro per i giovani laureati, promozione del valore educativo e formativo del lavoro, favorendo il conseguimento di titoli di studio ed attestazioni spendibili per la ricerca di uno sbocco occupazionale e riconosciuti dai sistemi universitari. Sono le premesse che fanno da sfondo all'accordo per la promozione e diffusione del contratto di apprendistato per l'alta formazione, siglato ieri dal presidente della Regione Roberto Formigoni, insieme all'assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro Gianni Rossoni; presente anche il sottosegretario alla presidenza della Regione con delega all'Università e Ricerca Alberto Cavalli.
L'intesa è stata sottoscritta dai rettori delle Università di Milano, Milano Bicocca, Università Cattolica, Politecnico, Iulm, Università di Bergamo, Università di Brescia, Università di Pavia, Insubria, Università Carlo Cattaneo Liuc e da Italia Lavoro che fornirà supporto tecnico alla Regione ed agli atenei aderenti nella realizzazione dell'iniziativa.
«La diffusione di questa tipologia di contratto - ha spiegato il presidente Formigoni - rappresenta peraltro una priorità a livello nazionale e regionale per consentire ai giovani laureati di accelerare l'ingresso nel mondo del lavoro e promuovere il riconoscimento del valore educativo e formativo del lavoro».
«Per realizzare gli obiettivi dell'accordo - ha aggiunto - sarà costituita una cabina di regia composta da un rappresentante per ogni Università aderente, un rappresentante per Italia Lavoro, quale ente strumentale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e, per la Regione, un rappresentante della Struttura centrale Università e Ricerca, un rappresentante della Direzione generale Industria, Artigianato, Edilizia e Cooperazione e un rappresentante della Direzione generale Istruzione, Formazione e Lavoro con funzioni di Presidenza e di coordinamento». Rossoni ha precisato che la Regione stanzia fino a 16.000 euro a favore delle università per ogni singolo studente-apprendista, affinché gli atenei possano impegnarsi nella progettazione, tutoraggio e nell'individuazione di insegnamenti aggiuntivi destinati a implementare quanto prevede l'accordo. Saranno circa 200 gli studenti che otterranno un contratto di apprendistato grazie all'intesa siglata ieri. Lo stanziamento complessivo sarà di 3 milioni di euro.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia