Giulia, la ragazza che disegna magliette

Da Giulia Belussi «t-shirts» uniche ed esclusive. Un hobby da artista che potrebbe diventare professione
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«Le mie speranze per il futuro sono di continuare a creare capi unici, e che questo mio hobby diventi un lavoro col quale realizzare i miei progetti legati sia alle t-shirts che non. Vedere le mie magliette indossate e riuscire a creare qualcosa partendo da una mia idea è però già la realizzazione di un sogno. Ogni t-shirt è unica, irripetibile e non perfetta, perché sono proprio le imperfezioni a creare la bellezza».

Giulia Belussi 23 anni, dopo il liceo artistico si è laureata in Graphic Design all’accademia Santa Giulia. Figlia d’arte, il padre è architetto. Il «pallino» di personalizzare i capi che indossava, è nato alle superiori. Da li l’hobby di sperimentare i disegni sulle t-shirts. «Make Tee Not War» parafrasando l’adagio, è il marchio delle sue realizzazioni, nell’intento di «unire le mie due passioni, l’arte e le T-shirts. Fin da subito ho creato le magliette con un significato celato in ogni disegno, tracciandole a mano, rendendo unica ogni tee».

Giulia, identifica il suo impegno come «laboratorio errante di sperimentazione su t-shirts». La giovane artista elabora grafiche richiamando soggetti legati alla libertà e alla spiritualità, «cercando di tenere presente la filosofia hippie. Per creare sempre qualcosa di unico, utilizzo principalmente colori e pennelli oppure la candeggina». Le tees create sono fatte col supporto di stencil o a mano libera e i colori sono blu, rosso, verde e nero. Oppure sono realizzate con stencil sui quali viene applicata candeggina.

 

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