Valcamonica

Statale 42: lavori finiti, l'apertura è a gennaio

Venerdì il sopralluogo dell'Anas con amministratori e giornalisti. Per transitare bisogna attendere il collaudo.
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Alla fine è andata come si era sempre detto, al di là dei proclami della politica. Sotto l'albero dei camuni non ci sarà quest'anno l'apertura del nuovo tratto di superstrada tra Nadro di Ceto e Forno Allione di Berzo Demo, ma soltanto la chiusura dei cantieri, o meglio la fine dei lavori. Per far transitare le auto si dovrà aspettare la fine di gennaio, dopo i collaudi.
Nel frattempo venerdì 21 dicembre  - data utile indicata dal progetto come consegna delle opere - ci sarà solo una visita all'infrastruttura ultimata, riservata a tecnici, politici e alla stampa.

Infrastruttura che è sì finita come opere primarie e accessorie, ma che non è percorribile dagli automobilisti perché non ancora testata secondo le vigenti norme di sicurezza.
Per far questo serviranno, dopo le vacanze natalizie, il sopralluogo e le verifiche dei collaudatori.

L'annuncio di alcuni politici locali che davano per certo l'apertura al traffico entro il 21 dicembre oggi non raccoglie commenti. A parlare è invece l'assessore provinciale Mariateresa Vivaldini, da sempre cauta nei proclami. «Prendo atto che, al di là dei passaggi tecnici che devono ancora svolgersi, l'opera è finita - ha commentato - e permetterà a breve di raggiungere l'alta Valcamonica in tempi giusti e con standard di sicurezza elevati. Insieme al plauso per aver portato a termine questo grande lavoro, chiedo però ad Anas l'ultimo sforzo, chiudendo velocemente l'iter di collaudo per aprire la viabilità il prima possibile. È già un bene che sia finita, ma si continui a far bene accelerando i test e consegnando ai cittadini l'infrastruttura tanto attesa».

 

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