Valcamonica

Qualità della vita tour: tutte le sfide di Darfo

Dibattito aperto sui risultati dell’indagine GdB Banco di Brescia. Ne parlano il sindaco Mondini, Scalvinoni, De Giorgi, Locatelli
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Quarto posto assoluto, in miglioramento rispetto al quinto della edizione 2013. Una posizione da applauso, ai piedi del podio, per Darfo Boario Terme, città perno della Valle Camonica nella classifica finale del Rapporto 2014 sulla Qualità della vita messo a punto da Elio Montanari.

Un quarto posto che arriva dietro a Manerbio, Orzinuovi e Nave. Una posizione di eccellenza per la città guidata dal sindaco Ezio Mondini, conquistata grazie all’equilibrio con il quale si colloca nelle diverse aree tematiche - popolazione, ambiente, economia, tenore di vita, servizi, tempo libero, sicurezza - attraverso le quali il Rapporto voluto da Giornale di Brescia e Banco di Brescia ha messo a punto la graduatoria finale.

Darfo Boario, infatti, conquista il primato assoluto nell’area tematica del Tempo Libero, mentre si colloca nelle parti alte della classifica nell’area dell’Ambiente e in quella dell’Economia e del Lavoro. Come ha ben spiegato Elio Montanari, presentando i risultati nel corso del convegno che si è tenuto lunedì primo dicembre nella sala di Ubi Banca, è proprio l’equilibrio dei fattori a fare la qualità della vita. «Qualità della vita - ha aggiunto - che per ognuno di noi alla fine si identifica con il paese o la città nella quale siamo nati e viviamo, dove abbiamo le nostre relazioni».

Ma quali sono i punti di forza e quali le debolezze di Darfo? Quali gli elementi sui quali Amministrazione, società civile, imprenditori, mondo delle associazioni possono lavorare per costruire un futuro ancora più a misura di «qualità della vita»? Di questo si parlerà stasera al Centro congressi di via Romolo Galassi (a partire dalle 20.30).

Darfo è la seconda tappa del minitour iniziato a Manerbio - toccherà una quindicina di comuni - che Giornale di Brescia e Banco di Brescia hanno organizzato per declinare sul territorio i risultati della ricerca. Perché questo è l’obiettivo che ha spinto GdB e Banco di Brescia ad allargare al territorio una ricerca che, fino a qui, si era occupata solo delle province. A parlarne ci saranno il sindaco Ezio Mondini, Fabio Scalvinoni ristoratore Gruppo Sloppy Joe, Annalaura De Giorgi, referente Sportello antiviolenza donne, Angelo Locatelli direttore territoriale del Banco di Brescia e Lucio Dall’Angelo caporedattore del Giornale di Brescia.

 

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