Oro blu, nasce la Società idrica di Valcamonica

Sabato mattina a Breno, davanti al notaio, 36 sindaci e il presidentedi Comunità montana e Bim hanno costituito la «Società idrica Valle Camonica», una nuova realtà che si propone di gestire il servizio idrico integrato, vale a dire le attività di fognatura e depurazione delle acque reflue e la captazione, adduzione e distribuzione di acqua per usi civili e industriali.

Alla nuova «Società idrica Valle Camonica» hanno aderito 36 su 40 Comuni valligiani. È escluso Angolo Terme, che ha già affidato da tempo il servizio all’ambito provinciale. Mancano Corteno Golgi, che nei prossimi giorni aderirà al progetto, Paspardo, che aspetta l’elezione del nuovo sindaco, Capo di Ponte, che ha deliberato ma condizionando l’adesione all’ingresso di tutti gli enti e alla possibilità di gestire in proprio i fondi accantonati in passato per la depurazione, e Cividate.