Valcamonica

Omicidio di Angolo, il silenzio di Franzini

Non ricorda e si avvale della facoltà di non rispondere Antonio Franzini, accusato di aver ucciso Claudio Inversini.
L'omicidio di Mazzunno: il servizio di Teletutto
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Non ricorda e si avvale della facoltà di non rispondere Antonio Franzini, 24enne di Gianico, accusato di aver sparato con una 7,65, uccidendo il rivale in amore Claudio Inversini, 32enne di Angolo, nuovo compagno della sua ex fidanzata.  Una tragedia, frutto di un odio e forse di un piano coltivati da tempo e di cui non aveva fatto mistero Franzini, esternando i suoi propositi solo pochi giorni fa al bar. 

E al bar l'altra sera si è scatenata la furia omicida, sostenuta, pare, anche da alcol e droga e condita dalla gelosia. Poi lo sparo in piazza a mazzunno, sotto gli occhi della giovane contesa.  In Valcamonica, tra Angolo, Darfo  e Gianico c'è sgomento, incredulità e anche dolore per la morte di Claudio Inversini e per tutto quello che quella morte trascina con sè: il pensiero rivolto alla madre dell'uomo assassinato a sangue freddo, già rimasta vedova improvvisamente 5 anni fa; le considerazioni su quel mondo nemmeno tanto sommerso fatto di droga e largamente diffuso nella zona.

Intanto per l'altro arrestato, Sergio Bianchini, 32enne di Darfo, si cerca di ottenere la scarcerazione, sostenendo la tesi del suo ruolo defilato. Bianchini, però, secondo la ricostruzione dei carabinieri, avrebbe accompagnato Franzini nella piazzetta di Mazzunno, assistendo all'omicidio che ha messo nella maniera più drammatica possibile la parola fine ad un amore non più corrisposto.

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