Versa 2.500 euro all'Inps, ma è una truffa

Raggirata al telefono suor Giuseppina, direttrice dell'asilo Sant'Antonio, a Cologne
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Si è spacciato per dipendente dell’Inps e, facendo tutto via telefono, è riuscito a truffare una religiosa della scuola dell’infanzia Sant’Antonio di Cologne, entrando in possesso illecitamente di 2.500 euro.

E' accaduto nei giorni scorsi, all’asilo del paese franciacortino giunge una chiamata per la direttrice suor Giuseppina. Le viene chiesto un versamento per chiudere la pratica relativa all'accompagnamento per suor Mariarosa. Tutto sembra credibile, la voce al telefono snocciola dati e dettagli precisi. Poi chiede soldi, alla svelta, da versare per pagare l'avvocato che segue il caso per l'Inps. Alla religiosa viene qualche dubbio, ma quando è ormai troppo tardi. Una telefonata all'istituto previdenziale le apre gli occhi. Ora non resta che sperare nel buon esito delle indagini dei carabinieri.

Il Comune di Cologne, appresa la notizia, ha diffuso un avviso tramite i suoi canali in cui viene comunicato che «né il Comune né altro ente pubblico o privato ha autorizzato il personale a recarsi presso le abitazioni per chiedere denaro o prestazioni di vario tipo. Si invita pertanto a contattare le forze dell’ordine nel caso queste persone insistano a voler entrare nelle case, anche se sono a conoscenza di dati personali».

Luca Bordoni

 

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