Precipita sulla Presolana, morto 33enne di Erbusco

Emanuele Milini, 33enne di Erbusco, consigliere del Cai di Rovato e padre di una bimba, è morto sulle nevi della Presolana
Tragedia sulle nevi della Presolana: a perdere la vita Emanuele Milini, 33enne di Erbusco
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Una domenica con un cielo terso come può esserlo solo quello di una giornata d’inverno. Un sole capace di scaldare e di rendere abbacinante il manto della neve. Una giornata ideale, insomma, per affrontare un’escursione in quota che si è trasformata però in una tragedia senza ritorno sopra Castione della Presolana, nella Bergamasca, dove un 33enne originario di Villa Pedergnano di Erbusco e residente a Rovato è morto in seguito ad un infortunio. 
 
Emanuele Milini, questo il nome della giovane vittima, è precipitato per una trentina di metri. Il dramma si è compiuto attorno alle 11 in zona Grotta dei Pagani, tra le nevi che dominano il massiccio.
 
Secondo la prima ricostruzione, Milini, escursionista esperto e consigliere del Cai di Rovato, sposato e padre di una bimba di 2 anni e mezzo, stava affrontando un traverso in compagnia di un amico quando qualcosa è andato male: il giovane è precipitato in un canalone.
 
Immediato l'allarme lanciato al 118 di Bergamo: l'elicottero del soccorso orobico, tuttavia, era già impegnato in un altro intervento. Così è stata l'eliambulanza di Brescia a levarsi in volo dal Civile e a raggiungere - con a bordo personale tecnico del Soccorso alpino e del 118 - l'area di Castione della Presolana. 
 
Inutili i tentativi di sottrarre il 33enne ad un destino già scritto: i soccorritori sono riusciti a estrarre il giovane del canalone, ma di fatto il ragazzo era già privo di vita. La salma è stata condotta all'ospedale di Piario, dove è stato constatato il decesso: troppo gravi le lesioni che aveva riportato nella  caduta.
 
 
 

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