Palazzolo, 20enni picchiate e derubate sotto casa

Grave episodio di violenza a Palazzolo. Due ventenni sono state picchiate e derubate sotto casa da due marocchini a volto scoperto, identificati e arrestati poche ore dopo dai carabinieri.

Le amiche stavano rientrando da una serata insieme attorno all’1.30 della notte tra giovedì e venerdì. Si erano fermate nella Toyota Aygo di una delle due per l’ultima chiacchierata prima della buonanotte, quando due ragazzi di 22 e 25 anni si sono avvicinati all’auto e le hanno costrette a scendere minacciandole con un coltello. I due hanno poi iniziato a picchiarle selvaggiamente, tanto da fare cadere una ragazza a terra. Dopo la violenza, il furto. I due marocchini hanno preso le borsette con i telefonini, sono saliti sulla Toyota e se ne sono andati lasciando le ragazze terrorizzate in mezzo alla strada.
Le due hanno chiamato il 112. I carabinieri di Palazzolo e del radiomobile di Chiari sono intervenuti portandole in caserma. Dopo le cure mediche, le ragazze hanno riconosciuto uno dei due aggressori tra le foto segnaletiche a loro mostrate. Il ventiduenne marocchino è stato trovato a casa sua a Palazzolo; tramite lui i militari sono risaliti al complice e assieme ai carabinieri di Grumello del Monte sono andati a Castelli Calepio per arrestarlo. L’hanno trovato in casa con la convivente, una ragazza del 1988: sotto il suo cuscino, il telefonino di una delle due ventenni aggredite. Nell’abitazione, anche le borsette incriminate e le chiavi dell’auto, trovata parcheggiata poco distante.

Alla fine sono tre le persone arrestate: i due marocchini autori dell’aggressione e la ragazza, sospettata di avere avuto un ruolo nella rapina. Per le due ventenni di Palazzolo, oltre alla grande paura, anche prognosi di cinque e quindici giorni frutto della violenza dei rapinatori.