Il «TgE» è online frazie ai giovani di Erbusco

Una puntata online del TgE
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Da un anno e mezzo Erbusco ha il suo telegiornale. Rigorosamente online, il «TgE» ha totalizzato nel solo 2012 oltre 14mila visualizzazioni sul canale di Youtube appositamente attivato per informare tutti i cittadini di ciò che avviene nel Comune e per dare voce, attraverso i servizi, a tutte le realtà associative che operano per promuovere la crescita umana e sociale del capoluogo e della frazioni di Villa, Spina e Zocco.

I servizi proposti spaziano da eventi strettamente locali, come l'ultima edizione del Carnevale, la cui diretta streaming è stata seguita da 400 persone, fino alle tematiche nazionali, come le recenti elezioni, viste però dall'ottica degli stessi erbuschesi. Non a caso, lo stesso «TgE» ha organizzato un dibattito coi candidati alle regionali, portando al teatro comunale di via Verdi, oltre che sul web, un dibattito seguito da centinaia di cittadini.

Il «TgE» nasce da un'idea dell'associazione «Quelli di Erbusco», sodalizio che raggruppa numerosi giovani, quasi tutti under 25. Il presidente dell'associazione è ora Marzio Cuni, che ha sostituito Paolo Bertazzoni, al timone dalla fine del 2011. Assieme a Cuni (e allo stesso Bertazzoni, rimasto consigliere) ci sono altri ragazzi del paese: Fabrizio Pagnoni (vicepresidente), Federica Pasini (segretaria), Simone Cuni (tesoriere). E ancora: i consiglieri Giacomo Baresi e Andrea Maranza. Lo spirito che anima il sodalizio è quello della sussidiarietà: «vogliamo - dicono i ragazzi di “TgE” - mettere al centro Erbusco e i nostri concittadini, cercando di essere il più possibile un tramite positivo tra questi ultimi e le attività del territorio».


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