Il motoscafo che solca la... rotonda

La Riva, brand di imbarcazioni di lusso, ha donato alla comunità niente meno che un Ariston lungo quasi 7 metri
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Statue, botti e perfino viti. Sulle strade del Sebino e della Franciacorta si è abituati a vedere di tutto campeggiare in mezzo alle rotatorie. Ma mai, prima d’ora, gli automobilisti della zona avevano potuto provare l’ebbrezza di svoltare a fianco di un.... motoscafo.

Parliamo della nuova rotatoria inaugurata mercoledì scorso a Sarnico su via Predore, che collega il Basso Sebino alla provincia bresciana. La Riva, brand di imbarcazioni di lusso che ha portato il nome del lago d’Iseo nel mondo, ha infatti deciso di stringere ancora di più il legame con il territorio dove opera da ben 170 anni: e per farlo ha donato alla comunità niente meno che un Ariston lungo quasi 7 metri. L’imbarcazione è stata realizzata in vetroresina da un’azienda di Clusane e Corte Franca specializzata in restauro e verniciatura di imbarcazioni Riva.

E se il patròn dell’azienda, l’ingegner Carlo Riva, non ha potuto essere presente al taglio del nastro per motivi di salute, ad assistere c’era sua figlia Pia: «Con questo gesto vogliamo lasciare nella storia del lago d’Iseo un vero e proprio monumento - ha detto commossa -. Un riconoscimento al design, all’eccellenza, alla creatività italiana che viene riconosciuta e apprezzata nel mondo. Inoltre, con questo Ariston vogliamo omaggiare tutte le maestranze che, negli anni, hanno contribuito a far nascere sul Sebino la nautica di lusso».

 

 

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