Perdute sei foto di Ugo Mulas: «Restituitecele»

«Restituite le fotografie di Ugo Mulas». È questo l’appello, accorato, che il sindaco della cittadina Davide Vezzoli lancia dopo l’ufficializzazione in Consiglio comunale della notizia che le sei immagini donate al Municipio dagli eredi del grande fotografo sono andate perdute.

Si tratta di sei scatti dell’artista pozzolenghese risalenti agli anni Sessanta, realizzati per illustrare «Ossi di seppia» di Eugenio Montale. All’epoca Mulas aveva imboccato la strada della fotografia. Collaborò con Strehler e fotografò i personaggi più famosi (Chagall, Warhol, Fontana, Brecht, Quasimodo, Montale) diventando uno dei fotografi più illustri del Novecento.

La storia di quelle sei foto è davvero singolare. Tutto risalirebbe addirittura a sette anni fa, quando l’Amministrazione decise di intitolare la piazzetta situata all’interno del castello a Ugo Mulas. La cerimonia è affollata: il sindaco Paolo Bellini fa da cerimoniere. Gli eredi di Mulas, riconoscenti, donano al Comune la cartella con gli scatti originali. Il sindaco prende in consegna le immagini, le passa ad una persona che gli è a fianco. Poi la cerimonia continua secondo programma. Da allora delle foto s’è persa traccia.

Da qui l’appello del sindaco Davide Vezzoli: «Restituite al Comune quelle immagini. Si tratta di un patrimonio di grande valore storico culturale per la nostra comunità».