Garda

Intervento odissea per soccorrere la turista

Una ragazzina straniera di 13 anni si è ferita mentre faceva canyoning. Complicato intervento con l'elicottero
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Brutta avventura per una ragazzina di 13 anni, che ha subito un incidente in una gola sul territorio di Tignale mentre praticava canyoning. Si tratta di un’attività nota anche come «torrentismo» e consiste nella discesa di strette gole attraversate da corsi d’acqua. 
 
Per la giovane, una turista straniera, una sospetta frattura ad una caviglia e un intervento di soccorso alquanto complicato. In campo, con il personale medico, sono scesi gli uomini della quinta delegazione bresciana Soccorso alpino e speleologico, impegnata con tre stazioni (Breno, Valle Trompia e Valle Sabbia), e con differenti tipologie di tecnici.
 
La tredicenne era con un gruppo di persone sul torrente Vione. L’incidente ha avuto luogo poco dopo le 17.30. Dall’eliambulanza volata sul posto sono stati calati due tecnici di soccorso con una barella da canyoning. Altri tre sono partiti a supporto, insieme con un tecnico di soccorso speleologico e tre di soccorso alpino.
La ragazza è stata individuata, recuperata e quindi trasportata in ospedale a Brescia. L’operazione si è conclusa verso le 20.30.

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