Garda

Giardino non curato: multa da 500 euro

L'ordinanza a Nuvolera: la qualità degli spazi verdi privati ha ripercussioni sul decoro urbano, curarli è un obbligo
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Il giardino di casa non è una dimensione soltanto privata. La sua bellezza (o la sua incuria) incidono sul decoro del contesto urbano. Hanno, di fatto, ripercussioni sulla collettività. Ne è convinta l’Amministrazione comunale di Nuvolera, che con un’ordinanza del sindaco Andrea Agnelli richiama tutti i cittadini in possesso di un giardino ad occuparsene con cura e assiduità. E chi sgarra verrà multato con multe fino a 500 euro.
 
«Nel nostro territorio - si afferma - esistono numerose aree private nelle quali i proprietari tralasciano i necessari interventi di manutenzione o pulizia, con la conseguente crescita incontrollata di erba incolta, siepi e rami. Nel centro urbano, in particolare, vi sono giardini, parchi e aiuole private lasciati in stato di abbandono e di degrado». Un’incuria che, ricorda il sindaco, «facilita la diffusione di vegetazione infestante, tra cui l’ambrosia, e la proliferazione di animali pericolosi per la salute pubblica, come topi, rettili, mosche e zanzare», oltre a «nascondere o rendere poco visibile, in certi casi, segnaletica stradale e pubblica illuminazione o restringere la carreggiata», fino ad arrivare, talvolta, a costituire «un ricettacolo di sporcizia e deposito di rifiuti».
 
L’ordinanza impegna i proprietari a «provvedere allo sfalcio, alla rimozione e al diserbo delle erbe infestanti; porre in essere i necessari interventi di pulizia delle aree verdi». Questi interventi, si precisa, «dovranno essere effettuati in modo ciclico e ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità». Pesanti le multe, che nei casi più gravi arrivano addirittura a 500 euro.

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