Estorsione: per disertare l'asta chiedono 5mila €

I carabinieri della Compagnia di Desenzano del Garda hanno arrestato tre liberi professionisti con l’accusa di turbata libertà degli incanti ed estorsione nei confronti di una 24enne, che intendeva acquistare all’asta l’appartamento pignorato al suo fidanzato, imprenditore gravato da pesanti debiti dopo il fallimento della sua azienda.

La ragazza, che risiede nella Bassa, era stata avvicinata da tre uomini in visita all’appartamento (un 70enne catanese di casa a Leno, un 52enne di Mazzano e un 44enne di Calcinato) che sostenevano di essere interessati all’operazione e che avrebbero disertato l’asta solo dietro un compenso di 5mila euro. Al momento dell’incontro per la consegna della prima tranche di denaro (2.500 euro) sono però intervenuti i carabinieri che hanno fatto scattare le manette.

I tre, tutti sposati e incensurati, sono già stati scarcerati: hanno l’obbligo di dimora nei comuni in cui risiedono; devono rispondere di turbata libertà degli incanti (e non più di estorsione). La ragazza, accendendo un mutuo, è riuscita ad acquistare l’appartamento.