Garda

Desenzano, la spiaggietta Feltrinelli sarà salvata

Il ridimensionamento delle proporzioni del progetto consentirà di salvare lo storico lido. Lavori entro dicembre.
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Riqualificazione del lungolago, senso unico e salvataggio della spiaggetta Feltrinelli. Sono queste le novità annunciate dall'assessore all'urbanistica ing. Maurizio Tira nel corso del dibattito promosso a palazzo Todeschini dall'associazione Agorà presieduta da Antonio Tonin. Innanzitutto il Comune ha confermato la decisione di avviare i lavori relativamente all'ampliamento dell'arenile del centro balneare del Desenzanino a dicembre. Il ridimensionamento delle proporzioni del progetto con un'invasione a lago ridotta da 30 a 12 metri consentirà di salvare la spiaggetta Feltrinelli ed il pontile. Infine nel periodo di realizzazione di questa prima parte dell'intervento verrà sperimentata l'introduzione sul lungolago del senso unico a uscire, percorribile cioè dal Desenzanino verso il Vò, il lido di Lonato e Padenghe.

«Nei prossimi mesi invernali - conferma l'ing. Maurizio Tira - daremo il via all'ampliamento della spiaggia del Desenzanino. L'intervento è condiviso; si tratta di realizzare un pennello verso la cabina dell'acquedotto e di attuare il riempimento così da offrire più spiaggia ai bagnanti. D'accordo con Garda Uno la cabina verrà interrata».

«Per il resto del progetto l'amministrazione è in stretto contatto con i progettisti dei privati ai quali è stato dato l'imput di ridimensionare le proporzioni della passeggiata che vengono ridotte a metà, cosa che consentirà di risparmiare anche sui costi, inizialmente preventivati in 5 milioni di euro derivanti dal piano integrato d'intervento Tassere. L'obiettivo è di riuscire a risparmiare somme sufficienti a metter mano al potenziamento dell'acquedotto nella zona del Vò. La riduzione del riempimento a lago, dove recupereremo spazi per la passeggiata e la pista ciclabile, consentirà anche di salvare la storica spiaggetta Feltrinelli ed il pontile, che magari si potrà rivestire in legno. Eliminati pedalò e altro rimarrà l'arenile. Le soluzioni tecniche su questa parte del lungolago, cioè dalla rotonda di via Gramsci al Desenzanino, sono in fase di elaborazione. Appena pronti le presenteremo alla popolazione in un incontro che orientativamente promuoveremo a metà novembre».

Altra novità importantissima per la viabilità cittadina è la decisione di sperimentare, contestualmente all'avvio dei lavori al Desenzanino, l'introduzione del senso unico.
Poiché parte della strada verrà occupata dal cantiere mantenendo una sola corsia di marcia l'amministrazione ha deciso di approfittarne attivando il «senso unico».  Chi percorre la gardesana da Salò, Padenghe, Lonato ed è diretto a Desenzano non potrà più percorrere la strada del Vò ma verrà deviato sulla minitangenziale per entrare nella cittadina all'incrocio con viale Andreis e viale Marconi. Questa soluzione alleggerirà il peso del traffico sul lungolago e su viale Cavour migliorando anche la situazione ambientale di questa parte del centro storico.

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