Boom di «colpi» e rapine sul Garda, cinque nella rete

Un topo d’appartamento con la passione per la droga, un ladro «sportivo», un rapinatore con coltello e scaldacollo e un paio di banditi che adorano lo spritz. In pochi giorni sono finiti tutti nella rete dei carabinieri della Compagnia di Desenzano.

Iniziamo dal «topo», un albanese del 1992 senza fissa dimora. In una settimana gli uomini del capitano Fabrizio Massimi l’hanno pizzicato due volte con le mani nel sacco. Ora deve rispondere di un furto messo a segno in un appartamento in costruzione in via Custoza a Desenzano e di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. 

Il ladro con la passione per lo sport è un 33enne marocchino pizzicato a rubare allo «Sport Specialist» del centro commerciale «Le Vele» di Desenzano. Quando i carabinieri del Nucleo radiomobile l’hanno arrestato nel suo «sacco» c’erano articoli per 270 euro. Il terzo caso riguarda il 47enne originario di Bari e residente a Lonato che deve rispondere della rapina fruttata duemila euro alla tabaccheria di via Battisti gestita da Francesca Bianchi. Lunedì alle 15 il malvivente, armato di coltello, avrebbe fatto irruzione nell’esercizio per ottenere i contanti della cassa. Poco dopo, quanto i militari del capitano Massimi l’hanno individuato nei pressi del centro commerciale «La Rocca», l’uomo aveva ancora con sé i soldi rapinati nella tabaccheria. Anche nei suoi confronti è scattato l’arresto.

Infine i banditi che adorano lo spritz hanno preso di mira, appunto, lo Spritz Chiosco Bar di Montichiari. L’ultimo colpo è stato messo a segno nei giorni scorsi. I malviventi si sono introdotti di notte nel locale, che si trova nel parco di via Inico, e hanno rubato 850 euro dalla cassa. L’allarme del chiosco è collegato con la caserma. L’intervento di due pattuglie è stato immediato e ha permesso di bloccare due bresciani di 24 e 34 anni rispettivamente residenti a Montichiari e Calcinato.