Garda

Bedizzole: sequestrato il cantiere tutto fasullo

Per la villetta in costruzione tutto era falso, dalla documentazione tecnica ai permessi fino al geometra, radiato dall’Albo
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Tutto falso: documentazione tecnica, permessi e persino il geometra, che non poteva più definirsi tale dal 2009. La Polizia locale del servizio intercomunale Bedizzole-Lonato nei giorni scorsi ha posto sotto sequestro un’area di circa 3.500 metri quadri a ridosso del fiume Chiese, in località Bettoletto.

Lì si stava costruendo una villetta unifamiliare: tutto, a prima vista, sembrava regolare. Ciò che lasciava perplessi era l’area in cui questo cantiere si stava sviluppando, cioè praticamente sull’argine del Chiese, in una zona peraltro sottoposta a vincolo ambientale. Gli agenti guidati dal comandante Patrizio Tosoni hanno organizzato una serie di controlli e, con il tecnico comunale e l’ente Magistrato del Po, hanno ispezionato il cantiere.

All’arrivo del progettista, hanno appurato che tutta la documentazione consegnata dal geometra al committente era falsa, con tanto di timbro del Comune di Bedizzole. Lo stesso progettista e direttore dei lavori, un geometra conosciuto in paese, è risultato poi essere stato radiato dall’Albo dei geometri nel 2009, e quindi impossibilitato all’esercizio della professione.

Nonostante siano necessarie ulteriori e più approfondite indagini, da quanto fino ad ora emerso sembrerebbe che il committente dei lavori fosse all’oscuro di tutto e che, anzi, abbia versato al «geometra» cifre sostanziose per oneri, consulenze tecniche e progettazione.

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