Bassa

Sparo al posto di blocco, chieste due condanne

Chiesta la condanna per due agenti della Stradale accusati di violenza privata aggravata, falso e calunnia
AA

Il sostituto procuratore Claudia Moregola ha chiesto la condanna dei due agenti della Polizia Stradale di Montichiari accusati a vario titolo di violenza privata aggravata, falso e calunnia, per lo sparo partito dalla pistola di ordinanza di uno dei due la notte del 29 maggio di cinque anni fa, al posto di blocco piazzato a Calvisano, su via Isorella.

Il pm ritiene che l’agente che quella sera ha premuto il grilletto non era nelle condizioni di pericolo che gli avrebbero consentito di fare fuoco. E che anche la scelta di esplodere un colpo, se pure a scopo intimidatorio, sia illegittima. Il pubblico ministero afferma inoltre che i due imputati abbiano scritto falsità a verbale per coprire la loro condotta e che, per questo stesso scopo, siano arrivati a calunniare i testimoni accusandoli, ingiustamente, di minacce nel tentativo di intimorirli e impedire loro di essere scomodi testimoni. Il pm ha chiesto una condanna a 2 anni e 4 mesi per il poliziotto che ha sparato, e 1 anno e 6 mesi per il collega con lui di pattuglia quella notte. Il giudice Sara Micucci ha aggiornato il processo al prossimo 7 maggio

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia