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Lina: «C’è crisi, vendo i vestiti dei miei figli»

A Verolavecchia mamma Lina cerca di arrotondare proponendo in casa un mercatino degli abiti usati dai suoi due ragazzi
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Lina Zanoni, 49enne di Verolavecchia, ha deciso di affrontare la crisi - che ha duramente colpito la sua famiglia - dando sfogo all’arte di arrangiarsi. Nella sua casa di via Bachelet ha infatti allestito un mercatino in cui vende gli abiti usati dei suoi due figli grandi. Il tutto per racimolare qualche soldo in più in questo periodo di difficoltà.

Lina, collaboratrice scolastica, vive a Verolavecchia con il marito Mario, informatico cassaintegrato, sposato 23 anni fa. La coppia ha due figli, Matteo di 19 anni e Luca di 15, entrambi studenti.

«Per abitudine - spiega mamma Lina - in passato ho sempre regalato ad amici e parenti i vestiti smessi e poco indossati dai miei figli. Poi, considerata l’instabilità economica degli ultimi tempi, ho pensato di svendere a prezzi bassi o di scambiare con cibo e altre cose utili tutti questi abiti che i miei ragazzi non mettono più».

Le entrate economiche della famiglia sono costituite dallo stipendio di Lina (tra i 700 e i 780 euro) e dalla cassaintegrazione del marito, ma spesso i soldi non bastano per coprire tutte le spese ordinarie. Per questa ragione, nel tentativo di raggranellare qualche soldo in più, mamma Lina ha pensato di mettere in vendita o di scambiare con prodotti di vario tipo i capi esposti nel soggiorno della sua abitazione.

Lina e Mario per non sperperare i soldi inutilmente hanno ridotto le spese superflue e da qualche anno hanno cominciato a fare le compere nei discount, dove si trovano prodotti a prezzo più conveniente.

Nel mercatino di Lina si possono trovare vestiti per ragazzi dagli 8 ai 15 anni, tutti in buono stato e poco usati. Il prezzo oscilla da uno a 25 euro (il prezzo massimo è quello dei due piumini). Per venderle o scambiare questi capi d’abbigliamento Lina sta facendo leva sul passaparola, sul noto social network Facebook e sul canale dei mercatini dell’usato in Internet.

«La mia speranza - conclude l’energica Lina - non è solo quella di vendere o scambiare i vestiti poco usati che i miei figli non mettono più. Con il mercatino - sottolinea - vorrei aiutare e dare un po’ di conforto ad altre persone che in questo momento si trovano in difficoltà».

Viviana Filippini

 

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