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La vita di Sara stroncata in un frontale

Nell'incidente di stamattina a Roccafranca ha perso la vita Sara Piovani, venticinquenne di Manerbio.
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Si chiamava Sara Piovani e aveva 25 anni la ragazza di Manerbio che ha perso la vita stamattina nello scontro frontale sulla Sp2, a Roccafranca.

Erano le 8.45 e Sara stava andando al lavoro, in una nota azienda di Coccaglio, percorrendo la statale in direzione Orzinuovi-Chiari. Dalla parte opposta arrivava invece un 51enne di Trenzano alla guida di un’Audi Q5 con a bordo un passeggero. Quindi l’impatto fatale con la Lancia Ypsilon della ragazza. Il suv è finito fuori strada e ha terminato la sua corsa in un campo, mentre l’auto di Sara è rimasta distrutta in mezzo alla carreggiata. Per la giovane non c’è stato nulla da fare. E’ morta sul colpo, imprigionata nell’abitacolo.

L’incidente, di cui non sono ancora note le cause, ha coinvolto anche altri due veicoli. Gli operatori del 118 hanno trasportato il ferito più grave, il trenzanese, all’Ospedale Civile di Brescia. Le altre quattro persone coinvolte, invece, sono state portate al pronto soccorso del Mellini di Chiari.

Solo per Sara non c’è stato scampo: all’arrivo della eliambulanza di Bergamo, il medico non ha potuto che constatarne il decesso. E così sul posto sono accorsi i genitori e il fidanzato, sgomenti. Come del resto tutta la cittadina di Manerbio e gli amici, che l’avevano da poco vista laurearsi in Giurisprudenza a Brescia e trovare un lavoro.

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