Bassa

Incendia la casa, mamma Caterina non ce l’ha fatta

L’ottantaduenne è morta per le ustioni riportate domenica a causa del rogo della casa, provocato dalla figlia
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È deceduta ieri all’ospedale Niguarda di Milano, dov’era ricoverata nel reparto grandi ustionati, Caterina Bonetti, l’82enne rimasta avvolta dalle fiamme a causa dell’incendio nell’abitazione di via IV Novembre, appiccato dalla figlia Sabina nel tardo pomeriggio di domenica.

Caterina era stata salvata dal provvidenziale ed altruistico gesto di un carabiniere della pattuglia 112 di Desenzano del Garda, affiancato dal genero della donna Erminio, che avevano abbattuto il portoncino d’ingresso della casa in cui si era barricata la signora Sabina, 41enne, dopo una discussione banale col marito.

Caterina Bonetti, stabilmente in letto o in carrozzella e di fatto impossibilitata a muoversi da sola, era già avvolta dalle fiamme quando è stata estratta dall’abitazione. Poi seppur in condizioni disperate, era stata salvata e trasportata con l’eliambulanza al Niguarda. Ma alla fine non ce l’ha fatta. Una vera disgrazia per la famiglia di Erminio Belasina, anche perché la moglie è agli arresti per incendio doloso e (inizialmente) per lesioni; con la morte della mamma la sua posizione si aggraverà.

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