Brebemi, la beffa dell'Imu dopo l'esproprio

Oltre al danno anche la beffa. È «stanco di non aver risposte, arrabbiato per una situazione che tarda a sbloccarsi» l’imprenditore agricolo di Travagliato che nei giorni scorsi ha scritto una lettera al nostro Giornale per denunciare un fatto singolare: «Mi sono visto occupare d’urgenza i terreni all’ inizio dell’anno. E ad oggi, sebbene io abbia già firmato l’accordo, da Brebemi devo ancora ricevere indennizzi per 10mila mq di campi espropriati. Su questi terreni ho perso ogni diritto, salvo quello di dover pagare l’Imu. Non conosco né l’entità dell’indennizzo, né la data del pagamento. Ho una sola certezza: infinite e umilianti telefonate con il Consorzio Bbm per elemosinare un incontro con un funzionario fantasma».

Altre persone, rivela, «sono nella mia situazione». Conferma che a Travagliato ci sono ancora dei nodi da sciogliere il sindaco Dante Buizza: «Non tutte le situazioni si risolvono con la stessa rapidità facendo riferimento al solo valore medio agricolo. In parecchi casi i danni vanno infatti oltre. Per questo non mi stancherò mai di invitare gli esproprianti a valutare con cura la compromissione economica di ogni azienda superando le rigidità del valore medio agricolo. Anche perché è vero che la Brebemi è un’opera pubblica, ma è altrettanto vero che avrà una reddittività».

I problemi non riguardano solo Travagliato. Anche a Chiari ad esempio ci sono un paio di situazioni in sospeso: «In gioco - spiega l’assessore alle Grandi infrastrutture Davide Piantoni - ci sono divergenze sulle entità degli indennizzi. In generale però la situazione è sotto controllo: alcune famiglie hanno già ottenuto il 100% degli importi, altre l’80%».
Sulla questione Brebemi cerca di rassicurare gli espropriati: «I pochi rimanenti verranno liquidati a settembre.Alla quasi totalità dei 1.050 proprietari e affittuari che hanno definito gli accordi bonari, sono comunque già stati pagati gli acconti nella misura dell’80% dei corrispettivi convenuti. Brebemi ha liquidato agli espropriati oltre 140 milioni. Sono disponibili altri 100 milioni. Singolare che alcuni, in qualità di proprietari, si lamentino di dover pagare imposte e Imu sottacendo che gli immobili gli verranno indennizzati a valore di mercato entro pochi mesi».