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Biblioristorante, corto da premio

Il corto è degli alunni della classe 3 B della scuola secondario di primo grado Zammarchi
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E’ la piccola Hollywood bresciana, Manerbio. Piccola non per dimensione o valore, ma per la giovane età delle promesse cinematografiche che lì studiano e si sperimentano. Si è infatti aggiudicato il primo premio “Salone internazionale del libro” al Sottodiciotto Film Festival di Torino il cortometraggio realizzato dai ragazzi del laboratorio cinematografico della scuola secondaria di primo grado Zammarchi.

“Il biblioristorante”, questo il titolo del corto, è frutto dell’opera collettiva degli alunni della classe 3 B, seguiti dal regista Alessandro Bonini e dalla professoressa Michela Baronchelli.
Anche se la buona tavola è un argomento che non va mai fuori moda, il ristorante dei ragazzi manerbiesi è decisamente inconsueto. Un menu ricchissimo, senza dubbio, ma fatto di libri. Per tutti i gusti. Perché anche la mente va nutrita. Ed è proprio la capacità del cortometraggio di “trasmettere in modo efficace, incisivo e non convenzionale l’amore per la lettura” che ha richiamato l’attenzione della giuria.

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