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Aeroporti: traffico in crescita a Montichiari e Verona

Gli aeroporti di Verona e Brescia, gestiti da Catullo Spa, nel 2014 hanno entrambi registrato performance positive di traffico
D'Annunzio in crescita
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Gli aeroporti di Verona e Brescia, gestiti da Catullo Spa, nel 2014 hanno entrambi registrato performance positive di traffico, movimentando complessivamente 2,8 milioni di passeggeri (+2,1%), di cui quasi 2 milioni internazionali (+7%), e 40,6 mila tonnellate di merci (+2,9%).

"La scelta di diverse compagnie aeree di incrementare i collegamenti e aprire nuove rotte da e per l'aeroporto Verona, così come il nuovo interesse per l'aeroporto di Montichiari, testimoniano l'attrattività dei nostri scali" ha dichiarato Paolo Arena, confermato lo scorso ottobre dai soci di Catullo alla presidenza della società.

L'aeroporto di Montichiari ha movimentato 40.600 tonnellate nel 2014, con un aumento dei voli cargo e una leggera flessione dei postali. Nei mesi scorsi l'aeroporto si è affermato come uno degli scali merci dalle maggiori potenzialità di crescita, alla luce anche delle valutazioni positive rilasciate dagli operatori sulla gestione, in seguito al temporaneo trasferimento di alcuni charter e di una consistente quota di operazioni di DHL, circa 500 voli gestiti in tre settimane, movimentando 5.000 tonnellate di merci.

Sul fronte passeggeri, è stata inaugurata lo scorso ottobre la nuova vip lounge sponsorizzata da Beretta, prestigiosa azienda multinazionale che ha sede nel bresciano. La lounge è uno spazio di 200 mq luminoso, silenzioso e dotato di ogni comfort dove attendere il proprio volo privato. L'aeroporto di Montichiari è infatti uno degli scali di riferimento nel nord Italia per l'aviazione generale. In virtù della sua felice posizione - a 20 minuti dal Lago di Garda, a mezz'ora dalla Franciacorta e a 40 minuti da Milano - lo scalo è meta di numerosi voli privati, che nel 2014 hanno superato i 3.700 movimenti.

 

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