Uccisa dal treno: imprudenza dettata dalla fretta

Nuovi dettagli sulla tragedia in stazione. La ragazza, con l'amica, tornava da Milano e doveva salire sul Brescia-Parma
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Con l’amica aveva appena trascorso una giornata a Milano. Doveva tornare a casa, a Calvisano. E temeva di perdere la coincidenza con il Brescia-Parma.
 
Emergono nuovi dettagli sulla tragedia di ieri sera in stazione a Brescia: l’investimento della 18enne d’origine africana residente a Calvisano, che ha perso la vita dopo essere stata travolta da un treno merci in transito sul binario due.
 
La giovane aveva trascorso il pomeriggio a Milano. Scesa dal convoglio, con l’amica doveva prendere il treno per Calvisano delle 20.54. Pochi gli istanti a disposizione prima che il capotreno comandasse la partenza. Di qui, a quanto pare, la decisione di attraversare il binario di corsa. Poi la tragedia, con la ragazza che viene colpita dal merci, mentre l’amica rimane praticamente illesa.

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