Stupro in via Orzinuovi, il 37enne resta in carcere

In occasione dell'arresto l'uomo ha avuto una violenta colluttazione con i Carabinieri. Quattro i militari contusi
Aggredita e violentata
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Resta in carcere in attesa della convalida dell’arresto il 37enne marocchino arrestato venerdì mattina dai Carabinieri di Brescia dopo che era stato riconosciuto come l’autore della brutale aggressione e dello stupro di una 25enne in via Orzinuovi.
 
L’uomo si era introdotto nell’azienda in cui lavora la ragazza poco prima dell’apertura. A quel punto, stando alle ricostruzioni, l’aveva aggredita: prima l’aveva malmenata e poi trascinata a terra per alcuni metri, portandola sul retro. Quindi la violenza sessuale.
 
Le urla della ragazza sono state udite da un collega che si è precipitato per soccorrerla. L’uomo, però, si era già allontanato. Immediatamente sono scattate le ricerche che hanno viste impegnate sette pattuglie dei Carabinieri. I militari si sono mossi con in mano i dettagli forniti da alcuni testimoni. 
 
I Carabinieri hanno rintracciato l’uomo circa mezz’ora dopo. In un primo momento lo straniero ha ingaggiato una violentissima colluttazione con i militari e si è allontanato di qualche centinaio di metri. Con il sopraggiungere di una seconda pattuglia il fuggitivo è stato circondato e bloccato. Quattro militari sono rimasti contusi e sono stati medicati in ospedale. 
 

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